La comunicazione tende a seguire una formula.
Quindi, nella migliore delle ipotesi, la comunicazione vissuta dalle persone su entrambi i lati di una conversazione è di natura sequenziale.
La comunicazione in genere segue un percorso particolare, fino a quando non arriva alla destinazione o al punto finale. Lo chiamiamo "flusso di comunicazione" o Ciclo di comunicazione.
Il primo passo nel ciclo di comunicazione è "Cerchiamo di connetterci". Quell'iniziativa – il punto di partenza – ha molto significato.
Sebbene sembri che la maggior parte delle persone definisca il passaggio "We Seek to Connect" come un passaggio importante nel ciclo di comunicazione, spesso è il primo passaggio da trascurare.
Non è fatto con l'intenzione tanto quanto accade accidentalmente. Le persone danno semplicemente per scontato che lo scopo per avviare la comunicazione sia connettersi con un'altra persona.
Dopo aver realizzato il significato dietro questo primo passo in The Communication Cycle, le persone tendono a collegare i punti nella loro comunicazione con gli altri. Imparano a riconoscere e rispondere ai vari comportamenti di segnalazione che le persone usano per dire "Voglio connettermi".
I comportamenti di segnalazione potrebbero includere: un collega che si schiarisce la voce e inizia a parlare, un amico che guarda negli occhi dall'altra parte della stanza. Ma che si tratti di un cambiamento nella posizione di qualcuno, di qualcuno che inizia a parlare o di un gesto che invita all'interazione, tutta la comunicazione interpersonale parte dal bisogno di connettersi. Viene in superficie in una qualche forma di comportamento di segnalazione.
Il nostro compito all'interno di The Communication Cycle è riconoscere i comportamenti di segnalazione delle persone per quello che sono: una richiesta di connettersi e rispondere adeguatamente ad essi.
Rifletti su questo...
- Quanto significato do a Cerchiamo di connetterci, il primo passo nel ciclo di comunicazione? Riconosco che lo scopo di una persona nell'iniziare la comunicazione è connettersi con me?
- Riconosco regolarmente i comportamenti di segnalazione che le persone nel mio periodo di cura al lavoro ea casa mi stanno inviando?
- In quali circostanze tendo a perdere i comportamenti di segnalazione delle persone?
- Quale protocollo o pratica posso mettere in atto per aiutarmi a riconoscere e rispondere ai comportamenti di segnalazione di altre persone?
- Chi nel mio periodo di cura ha più bisogno che io riconosca e risponda ai loro comportamenti di segnalazione?
David VanderMolen è un ex professore alla Barry-Wehmiller University e un leader del pensiero sulla comunicazione.